domenica, febbraio 15, 2009

Sono sveglio, sempre più sveglio e sempre più stanco, i pensieri tornano a tormentare le mie lunghe notti insonni. Non chiudo occhio e già sono le 8, non c’è pace nella mia testa.
Torna ciò che non dovrebbe tornare, implacabile e con arroganza turba e scuote le mie ragioni.
Adesso v’è solo rabbia, la furia che solo un insonne può avere al mattino, la consapevolezza che non riuscirò a durare fino a stanotte, che la giornata sarà in ogni caso sprecata in quanto la vivrò al rallentatore.
Ad ogni modo, finalmente questo stupido 14 febbraio è passato, peccato solo che il 15 non è cominciato nel migliore dei modi.
Ora non resta che far colazione alla buona e proseguire con l’antibiotico, non resta che ingoiare l’astio insieme all’acqua…non resta che cercare qualcosa da fare uccidendo mente e fissazioni.